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In un ambiente lavorativo, spesso si cerca di ottimizzare l'effetto luce, unendo le esigenze funzionali, con il design a volte sofisticato di alcuni lampadari.
Si possono scegliere linee classiche, ispirate al design contemporaneo minimalista, oppure un disegno particolare.
Sempre più facile per le lampade da tavolo per ufficio, che sono pensate anche con cristalli o forme retrò, avendo una funzione di luminosità più vicina al PC, solitamente.
In ogni caso, i lampadari per l'ufficio donano un tocco di tendenza all'arredo interni, riempiono lo spazio senza mai rendersi troppo protagonisti rispetto alle scrivanie e alle sedute da riunione (sedie, tavoli, divanetti, poltroncine).
Soprattutto, però, sono studiati a livello di illuminotecnica: perché ravvivare un ufficio a dovere non è come dare un po' di chiarore alla living room.
Servono fasci di luminosità ben precisi, colori e intensità pensati per un ambiente professionale!
Ci sono dei criteri per decidere come illuminare l'ambiente di un ufficio, sia per aumentare la produttività, sia per stimolare la creatività e il benessere di chi lavora.
Questi obiettivi possono non essere in contraddizione tra loro, dato che si può usare una misura intermedia tra le fonti luminose troppo artificiali, e quelle naturali.
Il tipo di luce a cui si è esposti durante il lavoro può influire sull'umore, ma anche sulla creatività e l'attenzione. La giusta lampadina e il lampadario da ufficio adeguato, possono agevolare il nostro cervello nel percepire e funzionare in modo non stancante ma efficiente.
Gli specialisti dell'illuminazione per l'ufficio sanno che avere le luci intorno permette alle persone di essere più creative, grazie alle possibilità di ricevere il chiarore che rende vigili ed energici.
In tal caso, un lampadario moderno da ufficio dovrà avere un raggio d'azione ampio.
Una lampada da tavolo, al contrario, dovrà evitare un'illuminazione troppo fioca: può affaticare gli occhi e provocare sonnolenza.
Neanche una brillantezza troppo intensa va bene, però. Potrebbe danneggiare gli occhi e scatenare i sintomi del mal di testa.
Per questo, le lampade da tavolo in vetro soffiato o con il paralume di tessuto, sembrano ideali per irraggiare in modo discreto.
Negli ultimi anni le luci a LED sono diventate un'alternativa alle luci fluorescenti. Sia dal punto di vista energetico, sia perché possono dare più benefici per chi lavora in ufficio, a livello di salute.
Chi rimane fino a tardi davanti al PC, potrebbe alterare il ciclo veglia-sonno, e le luci a LED permettono di essere regolate in base all'ora del giorno e alla stagione: una scelta adatta al benessere.
Chiaramente, il colore e la temperatura dell'illuminazione dell'ufficio dovrebbero variare in base alle esigenze del momento.
La funzione dello spazio va presa in considerazione, quando si scelgono le luci calde che favoriscono il relax, oppure le luci blu e bianche adatte alla concentrazione.
Senza esagerare nell'intensità, che dipende molto dalla fonte.
Un lampadario a sospensione nel centro dell'ufficio, illuminare con una luce diffusa tutto l'ambiente, senza dare un accento particolare su una zona.
Evita l'intensità eccessiva, che invece è possibile grazie alle lampade da tavolo. In questo caso, anche per una scrivania privata, la luce si accende su un elemento o spazio particolare.