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Il bisogno di luce negli ambienti interni è antichissimo, ovviamente, ma negli ultimi due secoli si è modificato radicalmente, grazie all'illuminazione elettrica. All'interno di queste innovazioni, dagli anni Sessanta in poi lo stile è diventato un fattore sempre più particolare per lampade e lampadari, anno dopo anno.
Oggi, si parla del design di illuminazione moderna, per differenziarlo dallo stile classico o dal vintage. Se un tempo i lampadari erano in cristallo, con decorazioni che ricordavano i candelabri, nel tempo si sono avvicinati a forme più stilizzate e contemporanee. Anche molti modelli del design dagli anni Cinquanta fino agli anni Settanta, ormai, sono considerati “storia” tramite i lampadari vintage o retrò. Con l'arrivo del nuovo millennio, poi, le forme sono ancora più astratte!
Come si riconosce un lampadario moderno, quindi?
Dalle linee pulite e nitide, che danno vita ad uno stile lineare dalle forme geometriche – che possono essere declinate in modo creativo. Dai cosiddetti lampadari minimalisti a sospensione, fino al design dalle volute curve e intrecciate.
Un altro elemento fondamentale dell'illuminazione moderna è dato dall'uso di materiali innovativi, metalli e plastiche che rendono i lampadari e le lampade ben diverse dai classici modelli in vetro e ferro battuto.
il sistema di luci di un interno, ormai è parte dei progetti di interior design, dato che viene considerato un fattore essenziale nel definire e valorizzare gli ambienti.
Luci, ombre, effetti di tono e colore nelle stanze possono cambiare molto l'impatto e la vivibilità di chi le vive, a livello residenziale o per il lavoro.
Per questo, cresce sempre di più l'importanza dell'illuminazione moderna per migliorare l'aspetto e la funzionalità di uno spazio. Una luce nitida sui dettagli della cucina, una soffusa in una camera per il riposo, un fascio luminoso chiaro ma caldo intorno ad arredi e opere d'arte...
Un architetto o designer d'interni avrà sempre un occhio di riguardo per le luci nella progettazione della tua nuova casa o del tuo ambiente professionale, perché l'illuminazione può fare veramente la differenza nell'esaltare l'arredo.
Una menzione in più, va fatta per il tema dell'efficienza energetica. Nei progetti di illuminazione moderna, lampade e lampadari sono pensati non solo nella loro posizione ma anche in base al dispendio di energia. Il concetto di sostenibilità dei consumi è fondamentale ormai in ogni casa o studio professionale, e viene sostenuto grazie all'uso di nuove tecnologie come i LED (Light Emitting Diodes o diodo a emissione di luce).
La nuova illuminazione contemporanea, quindi, sarà sempre più votata all'integrazione con dispositivi che emettono luce tramite alcuni materiali e sistemi innovativi. Emettono una luce brillante e intensa, sfruttando una quantità energetica molto bassa.
Lampadari moderni: ideali per creare un punto focale negli ambienti ampi, come il soggiorno, il salotto o la living room.
Plafoniere moderne: soluzioni discrete per un'illuminazione diffusa ed efficace, sono preferibili negli spazi come corridoi, ingressi, bagni e cucine.
Lampade da tavolo e da terra: aggiungono un'ulteriore illuminazione in punti particolari, e sono funzionali in zone specifiche come scrivanie, angoli lettura o comodini.
Applique moderne: perfette per dona più luce alle pareti, valorizzando arredi, quadri o elementi architettonici da far risaltare.
Faretti: adeguati per l'illuminazione direzionale e nitida, usata per mettere in risalto particolari oggetti o aree della stanza (prediletti in bagno e cucina, cabine armadio).
Prima di tutto, valuta le dimensioni e le proporzioni della stanza per scegliere la luce appropriata. Negli spazi piccoli, non usare grandi lampadari né lampade a terra ingombranti. Prediligi dei faretti se i volumi sono ridotti, e illumina qualche angolo con le lampade da tavolo o le applique. Puoi pensare a dei lampadari a sospensione se il soffitto è alto.
In seconda battuta, non sottovalutare gli effetti luminosi. È importante considerare il colore e la temperatura della luce in relazione all'ambiente e all'effetto desiderato. Una luce fredda o calda fa la differenza, se l'ambiente deve essere lavorativo o distensivo. Anche in base all'arredamento, per esempio evita luci fredde e “impersonali” con i mobili in legno o i complementi d'arredo dai toni caldi (cuscini, tappeti, etc.).
Ricorda sempre di bilanciare l'illuminazione ambientale diffusa e quella diretta per creare un'atmosfera armoniosa. Negli ambienti più grandi, se hai il tuo home office, sarà utile studiare fonti luminose diverse che non vadano in contrasto.
Oltre al tuo gusto ti piace seguire le mode? Ecco qualche novità degli ultimi anni tra design e tecnologia.
L'uso di materiali sostenibili e riciclati nella produzione di lampadari e lampade moderne.
L'integrazione di tecnologie “smart”, come i sistemi di controllo e automazione dell'illuminazione (domotica)
Lo stile emergente da tempo è quello dell'illuminazione minimalista, nella versione più geometrica o industriale - con qualche tocco eclettico.
Risulta ormai fuori discussione il valore dell'illuminazione moderna, nel creare spazi funzionali e accoglienti. Come elemento di interior design, è integrato anche nei dettagli di arredo o architettonici; spesso in dialogo con i serramenti e l'illuminazione naturale ai fini del risparmio energetico.
Al di là delle mode, è comunque fondamentale considerare le proprie esigenze specifiche e lo stile personale, in ogni scelta. Soprattutto, se si tratta dell'illuminazione moderna per la propria casa, luogo prediletto per la nostra vivibilità – luci comprese!